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Recensione del libro “Curarsi con le informazioni”

Erich Korbler è un ingegnere elettronico che, intorno al 1980, ha sviluppato un nuovo metodo di guarigione unendo la sua passione per la fisica quantistica, gli esperimenti di Masaru Emoto, la cimatica e la radiestesia, che viene poi chiamato “Nuova omeopatia”, riscoprendo un sapere antico in cui si cura con i simboli scritti su carta o direttamente sul corpo.

Il libro “Curarsi con le informazioni” è un vero e proprio manuale adatto a chiunque voglia scegliere la via dell’autoguarigione prendendo coscienza che tutto nel mondo è energia e informazione. È anche ricco di spiegazioni, di esperimenti e di prove facili da fare per imparare gradualmente ad usare le energie sottili e costruire il suo biotensor.

Personalmente ho provato su me stessa per la prima volta i simboli spiegati nel suo metodo, in un periodo in cui stavo avendo forti dolori alle mani, tanto dal non riuscire quasi a tenere una forchetta in mano, senza che nessun antidolorifico mi desse alcun sollievo.

Era una domenica pomeriggio e, siccome il giorno successivo avrei dovuto lavorare, prima di chiedere dei giorni di malattia, dato che stavo iniziando ad interessarmi di medicina informazionale, mi son detta che male non mi avrebbero fatto due segni di penna scritti sul pollice, che era il dito più bloccato dal dolore. Sorprendentemente anche per una come me, che è abituata a certi argomenti, nel giro di pochi minuti il dolore si è attenuato molto e nella notte quasi scomparso in entrambe le mani dopo aver ripetuto il simbolo anche nell’altro arto.

Per quanto riguarda il biotensor, ho preferito seguire il mio istinto che mi ha detto di usare le proporzioni auree per costruirlo e funziona benissimo.

Questo libro è consigliato per chi si approccia alla guarigione olistica, per i naturopati, per i medici che vogliono ampliare le proprie conoscenze e per chi, come me, sente di dover avere certe conoscenze nel proprio bagaglio di crescita personale.

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