Ania è un adolescente che vive nelle campagne romane. Nonostante un ambiente familiare ideale, la ragazza è aracnofobica e soffre di una rara forma di epilessia notturna.

Il caso non esiste, tutto ha un motivo per succedere, esserci e accadere. Ogni cosa che sorge poi è destinata a tramontare e rifiorire.

Queste e altre affermazioni, finanche sono state rese famose dalla new age, nascondono grandi, immense verità che, se comprese a fondo, possono aiutarci nella straordinaria avventura chiamata vita.

In questo ambito, la tanto blasonata rinascita può avvenire in modi unici e sorprendenti, attraverso percorsi, difficili ma stupendi, che portano a una profonda trasformazione. Si muore e si rinasce a se stessi molte volte in una sola vita, comprendendo che la morte è solo la chiusura di un ciclo per iniziarne un altro.

A ogni nuovo giro siamo chiamati ad abbracciare i nostri demoni, le paure, le insicurezze e le debolezze, il nostro bambino interiore bisognoso di attenzioni e rassicurazioni. Il buio va illuminato, non combattuto, e così facendo saniamo l’energia del nostro Karma personale e generazionale.

Certo, non è cosa semplice ne da tutti, e bisogna essere pronti a tirar fuori tutto il nostro coraggio, ma solo scegliendo ogni giorno di procedere verso l’evoluzione possiamo riuscire nel nostro intento.

Siamo sicuri di ricordare tutti i fatti più importanti della nostra vita?

Siamo certi di essere davvero pronti a ritrovare i pezzi mancanti del puzzle?

La nostra psiche è uno strumento talmente meraviglioso e perfetto, che arriva perfino a cancellare la memoria, a nascondere parti intere della nostra esistenza, se certi fatti accaduti sono troppo dolorosi per essere affrontati in quel momento. Solo noi stessi possiamo capire quando è arrivato il momento di riandarli a pescare nel cassetto della memoria, del tutto o solo nella parte che ci basta per iniziare la guarigione.

Ed ecco che ricomincia la schiacciante, traumatica e straordinaria gestazione, che ci distrugge in mille pezzetti dandoci la possibilità e l’energia per ricomporci saldando le fratture con il più prezioso dei metalli. Nel nuovo stato di coscienza, con il tempo, le cicatrici verranno riassorbite e riposte in un nuovo scompartimento, fino al momento in cui saremo pronti per affrontare e sanare un’altra parte di noi.

In questo ambito, la protagonista della storia affronta, in un modo personalissimo, i traumi infantili che l’hanno fatta ammalare, scegliendo di andare oltre. Oltre perfino se stessa, rinascendo e risvegliandosi verso un nuovo stato di coscienza.

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NOVITÁ da ora “La reviviscenza di Ania” è disponibile in versione a CARATTERI GRANDI per ipovedenti qui.