"I gatti della luna"
Tradotto in Inglese britannico (3° parte)
«Quando ero cucciolo un vecchio e saggio gatto mi raccontò che proveniamo da lì. Siamo venuti su questo pianeta usando la forza del pensiero, perché avevano bisogno di noi. Ora basterà tornare a casa», raccontò il “gatto bianco come la luna”, «Anche se non tutti ci odiano», aggiunse poi quasi sussurrando, mentre ripensava alla bimba che lo guardava con dolcezza e ammirazione.
«Come fai ad avere la certezza che questa non sia solo una leggenda?», gli fu chiesto.
«Come fai invece tu a dubitare, quando tutti ci perdiamo con sguardo nostalgico a osservarla?», rispose.
«Va bene, allora è deciso», si fece avanti con fare sicuro un micio dal manto tigrato.
«Partiremo per la prossima luna piena. Non dimenticate: l’appuntamento è qui. Vedrete, tutti insieme ce la faremo!».
Un coro affermativo si alzò da molti punti del prato.
Nel giorno stabilito, ogni gatto della città si strinse agli altri. Fissavano tutti insieme con passione la grande luna piena che regnava maestosa nel cielo, esprimendo il desiderio di tornare a casa.
Poco a poco, una luce argentea li avvolse e li sollevò trasportandoli delicatamente sull’adorato satellite. Nessuno in città si accorse dell’avvenimento tranne la bimba ricciolina che, addormentata nel suo lettino, sognò il gatto “bianco come la luna” che la salutava con sguardo dolce. Una calda lacrima scese lungo la sua guancia rosata.
Moon cats (Part 3)
“When I was a little kitten, a wise old cat told me that we came from there. We came to this planet using the power of thought, because they needed us. Now all we have to do is to go home,” the ‘moon-white cat’ told them. “Even if not everyone hates us,” he then added almost in a whisper, as he thought back to the little girl who looked at him with gentleness and admiration.
“How can you be sure that this is not just a legend?” he was asked.
“How do you, on the other hand, doubt it, when we all look longingly at her?” he replied.
“Alright, it’s settled then,” a tiger-coated kitten stepped forward confidently.
“We’ll leave for the next full moon. Don’t forget: the rendezvous is here. You’ll see, all together we’ll make it!”
An affirmative chorus rose from many places on the lawn.
On the appointed day, every cat in the city clung to the others. They all stared passionately together at the great full moon that reigned majestically in the sky, expressing their desire to return home.
Little by little, a silvery light enveloped them and lifted them gently onto their beloved satellite. No one in the town noticed the event except the curly-haired little girl who, asleep in her little bed, dreamt of the ‘moon-white’ cat greeting her with a sweet look. A warm tear rolled down her rosy cheek.