Seme: scintilla di vita
Sempre seguendo il filone dei simboli, il seme ha avuto, fin dalla nascita del mondo, significato di morte silenziosa e rinascita, silenzio che porta alla luce, introspezione per arrivare alla guarigione fisica e mentale.
Seminate nel giusto periodo dell’anno, curate le piantine e lasciatele fruttificare. Rispettate i tempi della natura e i passaggi esistenziali.
Questo significa che dobbiamo per prima cosa rispettarci, spogliarci degli inutili sensi di colpa e delle varie sindromi di inferiorità, di crocerossine, di mancanza di tempo, ecc, e darci il tempo della gestazione e della maturazione interiore.
Datevi il tempo di essere i semi della nuova umanità.
Il seme ha bisogno del buio per germogliare, come a simboleggiare la morte, ma poi i germogli raggiungono la luce, maturano e diventano fertili, quindi la resurrezione.
Moriamo e rinasciamo in continuazione a noi stessi, ogni volta che ne sentiamo il bisogno.
La Rinascita è anche il purificarsi dalle angosce e dalle paure.
Così come il seme contiene le potenzialità di un intero albero, allo stesso modo un simbolo sintetizza tutto un sapere. Voi avete/siete un seme, è minuscolo, ma se lo interrate, un giorno diventerà un albero meraviglioso.
Da qui arriva il messaggio che il seme rappresenta in modo evidente la scintilla dormiente della vita.